La chiesa di San Giovanni Battista a Esino Inferiore, anch’essa recentemente – da riferirsi cronologicamente a quanto scritto da Marco Rossi in Lario Orientale edito nel 1993 – restaurata, venne consacrata nel 1565, ma rinnovata intorno al 1635. Presenta un’aula rettangolare, con un’unica cappella sulla sinistra, dedicata all’Addolorata, dove si trova un altare del 1850, che ne sostituì probabilmente uno precedente con la rigida tela dell’Addolorata, datata 1606, ora posta sulla controfacciata. L’altare maggiore, in marmi policromi con due Angeli in stucco, risale al 1671. La pala originaria, documentata fin dalla visita pastorale del 1566, era costituita dal Battesimo di Cristo ora sulla parete sinistra del presbiterio, realizzata insieme alla Predica alle folle, di fronte ad essa. Altre tele seicentesche sono conservate nella chiesa, tra cui una Natività, un Martirio di San Giovanni Battista e una Madonna con Santi.

testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it

 

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