Dizionario geografico storico statistico di tutte le provincie, distretti, comuni e frazioni della Lombardia:
«Introbio, provincia di Como, diocesi di Milano, pretura di Bellano, capoluogo del distretto X di questo nome, comune con convocato che ha 770 abitanti. Superficie pertiche 39,931, estimo scudi 30,739. Distante 26 miglia al nord-est da Como. Fiera al 29 settembre. I Cmuni soggetti a questo distretto sono: Bajedo, Barcone con Gerro, Barzio, Bindo, Casargo con Sommadino e Codesino, Cassina, Concenedo, Cortabbio, Corte Nuova con Prato San Pietro, Crandola con Vegno, Cremeno, Esino Inferiore, Esino Superiore, Margno con Bagnala, Moggio, Narro con Indovero, Pagnona, Parlasco, Pasturo, Perledo con Bologna, Ghesazio, Regoledo, Gittana, Cestaglia, Tondello, Regolo e Vezzio, Pessina, Premana, Primaluna, Taceno, Vendrogno con Bruga, Mosnico, Mornico, Noceno, Comasira, Inesio e Sanico, Vimogno. Come capoluogo è residenza d’un commissario superiore. Villaggio nella Val Sassina, fra i torrenti Acqua d’Uro, Troggia e Pioverna, ed è intersecato dalla strada maestra che da Lecco conduce a Introbbio, indi a Bellano, in territorio alpestre. E’ luogo antichissimo; possedeva già un castello, ora distrutto, ma di cui vedesi ancora una torre. Al tempo dei Visconti era residenza del Vicario della Val Sassina. In passato vi si faceva un commercio fiorente di ferro, di panno, di bestiame, ecc. E’ rimarchevole presso Introbbio la cascata del fiume Troggia, detta il Paradiso dei Cani».
testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it
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