Gli alpinisti con le loro imprese hanno animato e rese visibili le montagne valorizzandole. Le pareti si sono offerte agli arrampicatori. Uomini e rocce si sono incontrati, c’è stata quasi una fusione di mani ed appigli e insieme hanno creato delle storie.
I personaggi che abbiamo raccontato nel libro “Alpinismo pionieristico tra Lecco e la Valsassina” fanno parte del paesaggio così come i profili delle montagne.
Si può dire che costituiscano un valore aggiunto alla bellezza naturale del territorio. Per raggiungere i luoghi che i nostri “esploratori” hanno scoperto sono nati i sentieri che continuano a vivere solo se vengono percorsi.
Sui sentieri sono nati i rifugi.
Nelle valli, sulla terra che da migliaia di anni gli uomini coltivavano con fatica, sono state edificate seconde case per ospitare i cittadini.
Le frazioni situate più in alto sono state abbandonate e si sono svuotate.
Proviamo ad immaginare un futuro diverso per le nostre montagne: rifugi accoglienti sotto le cime, collegati tra loro e con il fondovalle da sentieri ben tenuti e ben segnalati.
Rifugisti che offrono cibi prodotti poco più in basso, nelle valli dove gli amministratori, invece di cementificare, salvano il terreno per produzioni agricole che riprendono antiche tradizioni per rinnovarle.
Operatori turistici, amministratori guide e rifugisti capaci di comunicare in rete quello che il territorio offre dal punto di vista sportivo, paesaggistico, enogastronomico, culturale.
E sentieri di fondovalle, percorribili in modo sicuro a piedi o in bicicletta, che partono dalle città di pianura e proseguono verso i parchi delle Orobie Bergamasche e Valtellinesi e verso l’Europa.
Il brano è tratto dal libro
Alpinismo pionieristico tra lecco e la valsassina
di P. Buzzoni, G. Camozzini, R. Meles – ed. Bellavite
www.fotostoriche.valsassina.it
www.valsassinacultura.it
Questo testo contribuisce al progetto Il paesaggio culturale alpino su Wikipedia ed è distribuito dalla Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino Riviera con Licenza Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale