La raccolta, ospitata presso l’ex Chiesa di San Giovanni Battista, è stata formata da Francesco Rosso nel 1928 e comprende pezzi originali in bronzo (Gli innamorati sotto il lampione 1883, Ritratto di Carlo Carabelli 1886, Bambino al seno 1889), cera (Il Vecchio 1883, La portinaia 1883, L’età d’oro 1886, Bambina che ride 1890, Petit Rieuse 1891, Bambino ebreo 1892, Bambino alle cucine economiche 1892, Femme a la voilette 1893, Bookmaker 1893, Uomo che legge 1893) gesso patinato (Il Birichino 1883, La Ruffiana 1883, Carne altrui 1883, Bambino al sole 1892, Ecce Puer 1906) e non (Bambino malato 1889, Ritratto di Monsieur Rouart 1896, Conversazione in giardino 1896, Madame Noblet 1896) oltre a trentotto disegni, fotografie e strumenti di lavoro di Medardo Rosso. Le opere qui conservate costituiscono la più vasta collezione del massimo scultore italiano dell’Ottocento i cui lavori sono esposti nei più prestigiosi musei di tutto il mondo. Presso la Biblioteca Comunale è stata allestita nel 2002 una sezione didattica che illustra le opere qui custodite. Il museo apre su prenotazione.

testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it

 

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