Scendi di là per passare il Varone, ma prima di superare l’abitato di Tremenico incontri altri due gesuoli e mette la pena di raccontarne l’origine. Uno è detto “della Beresina”. Quando Napoleone arruolò soldati per la Grande Armata, furono estratti a sorte dei giovani del villaggio: avevano soldi e pagarono dei compaesani perché li sostituissero. Questi perirono in Russia al passaggio del fiume Beresina. La comunità pretese che coloro i quali per denaro si erano salvati costruissero a loro spese un gesuolo in suffragio degli scomparsi.

testo di PIETRO PENSA, da L’Adda, il nostro fiume, volume terzo, Religiosità, tradizioni e folclore nel ritmo delle stagioni
pubblicato a cura di ANGELO SALA sul sito www.valsassinacultura.it

 

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