Interessanti sono i massi con coppelle nel tratto di «sentiero del viandante» nella zona di Posallo, in territorio di Colico. Vale la pena di arrivarci da Dorio, attraversando così un territorio ricco anche di altre valenze. Dopo aver superato Mondonico di Dorio, con le sue case rustiche in grezza pietra locale, si passano le cascine dell’Asen tra superstiti filari di viti. Si domina la penisola di Olgiasca al vertice della quale si distingue l’abbazia di Piona. La mulattiera, retta da robuste muraglie in pietrame, supera la chiesina di San Rocco e raggiunge la località di Perdonasco, antico confine con il territorio di Colico e il più basso fra i maggenghi e gli alpeggi dei contrafforti del Legnoncino: Vercin, Vezzée, Sommafiume. Si raggiunge quindi la località di Sparese, dov’è la chiesetta della Madonna dei Monti e si prosegue fino a Posallo. Tutta la zona, ma in particolare quest’ultimo tratto, è cosparsa di massi erratici, sui quali sono incise numerose coppelle.
testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it
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