Descritione della Valsassina:

«Di qua partendosi per una via piana puoco lungi si scopre un bello oratorio alla Vergine et Martire Sposa di Cristo Gesù S. Catterina dedicato, qual fabrica fece il Nobil signor Leone Arrigone dottandolo anchora di messa perpetua per sua devotione et puoco lontano da questo luogo andando alla terra d’Introbbio si ritrova la sua chiesa parrocchiale ed anticha di S. Michele Arcangelo et passato appresso una valleta che acqua dura si chiama, la qual rivolge diverse ruote de molini et de un grande forno da ferro, e poi vassene a scaricar nella Piuverna, entrasi nella terra di Introbbio lontana da Pasturo un buon migliaro. Vassene poi per la terra d’Introbbio alla sua chiesa del glorioso Santo Antonio Abbate, ben bella, ben fabbricata, pulita et de paramenti ben ornata. Hanno li homini di questa Valle fabbricato in Introbbio una bella asa con horto et giardino, chiamanlo il Palazzo della Comunità. In questa chasa habita il Podestà, il quale si muta ogni biennio, et vien a questo eletto dal Viceduca di Milano».
Nel secolo XVI contava 272 anime e 60 fuochi. Attualmente conta 1200 abitanti.

testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it

 

Questo testo contribuisce al progetto Il paesaggio culturale alpino su Wikipedia ed è distribuito dalla Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino Riviera con Licenza Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale