Per quanto riguarda l’apparato pittorico (affreschi) merita molto più di una rapida visita la chiesa di San Michele a Introbio. Fra numerosi altri affreschi, spicca al centro della parete settentrionale un grande riquadro nel quale è rappresentata la Madonna con il Bambino. La Vergine siede su un monumentale trono il cui schienale si sviluppa con un’architettura assai complessa, secondo canoni di un vivace gotico fiorito. Il piccolo Gesù è in piedi sulle ginocchia della madre, indossa una lunga ed elegante veste e alza due dita della mano destra in segno benedicente. La Madonna ha un sontuoso mantello che le copre anche il capo e volge la mano destra verso la piccola figura di un devoto, inginocchiato in posa orante ai suoi piedi. Tra gli altri affreschi nella stessa chiesa, rilevante è il frammento della scena della crocifissione sul montante di destra dell’arco trionfale. «Il busto del Cristo appare eseguito magistralmente» (Zastrow). Pure significativi ed espressioni del pieno Quattrocento sono il trittico con la Madonna fra i Santi Antonio abate e Gottardo, sia la Vergine in trono commissionata da Antonio Arrigoni.

testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it

 

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