Della chiesetta con il titolo di Santa Cecilia è detto: «Piccolo oratorio vicino al lago. È stato edificato al tempo della peste e dedicato in seguito a Santa Cecilia. È una piccola costruzione rettangolare a quattro archi con copertura a volta. L’altare è in muratura con cornice di stucco barocca». Risulta dagli Statuti di Dervio che una chiesa dedicata a Santa Cecilia esistesse in paese già nel Trecento: se l’attuale si assume costruita in occasione di una peste, quella manzoniana del Seicento, si potrebbe pensare che avesse preso il posto della precedente o ne avesse ereditato il nome.

Andrea Spiriti in Lario Orientale rileva: «La chiesa di Santa Cecilia, di antica origine e descritta come affrescata dalle visite pastorali, ma rinnovata nel 1630 per farne il cimitero e attualmente di stampo tardo barocco: all’esterno si presenta come una semplice struttura intonacata; all’interno si trova un sobrio altare con la pala effigiante la Santa titolare, discreta copia del dipinto del Reni».

testo di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it

 

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