Di Cassina abbiamo scarse notizie. Il Cattaneo Della Torre tuttavia la definiva «terra anticha», con «una chiesuola dedicata a S. Giovanni Evangelista», e specifica che «di anticho quà si vede una bella fonte et una torre anticha», della quale, peraltro, Fermo Magni quasi quattrocent’anni più tardi assicurava che «non restano che poche tracce». Per il resto egli si limita a dire, nella sua Guida illustrata della Valsassina, che Cassina «è un piccolo villaggio bello e quieto», con una collina a sinistra dell’abitato che «offre un bellissimo panorama». La chiesa di San Giovanni – ricorda Carlo Alberto Crippa in Uomini e paesi – esisteva già nel 1455, ma nel 1614 Federico Borromeo la trovò ridotta a un cumulo di rovine. È della fine dell’Ottocento un rifacimento totale.

testo a cura di ANGELO SALA
pubblicato sul sito www.valsassinacultura.it

 

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